Iowa, uccisi due poliziotti in imboscata. Preso il killer
02 Novembre 2016
Due agenti di polizia sono stati uccisi in Iowa questa mattina in quelli che la polizia ha descritto come degli “attacchi in stile agguato”. Uno statunitense bianco di 46 anni, Scott Michael Green, è stato catturato dopo alcune ore. Lo riferiscono i media locali. Il cadavere del primo poliziotto è stato trovato intorno alle 6 (ora locale) a Urbandale, un sobborgo nord-occidentale della capitale dello stato Des Moines. Il secondo è stato trovato 20 minuti a diversi isolati di distanza. Entrambi erano seduti nella propria auto di pattuglia, quando sono stati attaccati.
Ancora non è chiaro il movente delle aggressioni da parte dell’uomo che abita nella zona e che due anni fa era stato fermato per detenzione di armi e atteggiamento ostile nei confronti delle forze dell’ordine. “C’è qualcuno là fuori che spara ai poliziotti”, aveva detto il sergente Paul Parizek ai giornalisti all’inizio della caccia all’aggressore.
L’attacco si è articolato in due momenti diversi. Intorno all’una di notte un agente è stato ucciso il primo poliziotto. Secondo il portavoce della polizia, il sergente Paul Parizek, l’agente aveva risposto ad una chiamata che denunciava una sparatoria in corso, ed è stato freddato mentre era al volante della sua auto di pattuglia. Circa 20 minuti dopo un altro agente, intervenuto dopo la segnalazione dell’uccisione del collega, è stato colpito a morte sempre mentre era seduto nella sua auto ad un incrocio a circa 3,6 km di distanza dal luogo della prima aggressione.
Dal 2006 al 2015, ogni anno sono stati uccisi in media 50 agenti all’anno. La campagna di Hillary Clinton ha annullato l’evento elettorale a Des Moines, in Iowa, con il vice candidato presidenziale Tim Kaine e l’ex presidente Bill Clinton. Da parte repubblicana, intanto, Donald Trump ha twittato che sta “pregando per le famiglie” degli ufficiali.