Iran, 50 condanne a morte per “immoralità”
21 Novembre 2007
di redazione
Nuove esecuzioni (almeno 50) sono state annunciate dal responsabile della polizia iraniana per i reati contro la morale .
“Per 50 dei 3400 persone che nelle ultime settimane sono state arrestate per l’immoralità è stata emessa la condanna a morte”, ha annunciato il generale Ahmad Roozbahani.
Nell’annunciare che la prosecuzione dell’ondata repressiva promossa dal governo di Ahmadinejad l’ufficiale iraniano ha anche aggiunto che il 53 per cento degli arrestati durante la campagna di moralizzazione partita nel marzo scorso appartengono ad una fascia di età tra 17 e 25 anni, mentre il 5 per cento e’ addirittura rappresentato da minori di 17 anni.