Iran, a morte due giornalisti curdi nemici di Dio
31 Luglio 2007
di redazione
In Iran sono stati condannati a morte due giornalisti curdi.
La notizia è confermata dalla stessa magistratura iraniana.
Per i due giornalisti, Adnan Hassanpour e Abdolvahed Hiva
Botimar, la pena capitale è stata decisa il 16 luglio dal tribunale
rivoluzionario di Marivan, nel Kurdistan iraniano. I due, ha dichiarato un
portavoce del tribunale, “sono stati condannati con l’accusa di essere mohareb”,
usando un termine legale del Corano che significa ‘nemici di Dio’. il
portavoce ha però affermato anche che non sa dire con certezza se la sentenza sia
stata convalidata dalla Corte suprema.
Stando a quanto sostenuto da ‘Reporter senza frontiere’ i
due giornalisti scrivevano per il settimanale Aso, che è stato bloccato nel
2005. Hassanpour ha pubblicato articoli sulla politica locale e concesso interviste
a media esteri come ‘Voice of America’, mentre Botimar era membro dell’Ong
ambientalista Sabzchia.