Iran, Ahmadinejad si ripresenta alle elezioni “per completare i suoi doveri”
28 Gennaio 2009
di redazione
Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad correrà per un secondo mandato alle elezioni di giugno secondo quanto ha detto un suo stretto collaboratore alla Reuters. "Naturalmente (Ahmadinejad) sarà candidato alle prossime elezioni e si presenterà al voto", ha detto Aliakbar Javanfekr.
Le affermazioni di Javanfekr, tuttavia, non possono essere ancora interpretate come una conferma ufficiale delle intenzioni di Ahmadinejad, che secondo la prassi nella Repubblica islamica dovrebbe venire da lui stesso ed essere diffusa dagli organi di informazione di Teheran.
Nel campo conservatore, che dovrebbe sostenere Ahmadinejad, ci sono state diverse critiche al presidente in carica negli ultimi mesi, soprattutto in merito alla sua politica economica, di fronte a un’inflazione che sfiora il 30% e che rappresenta oggi il problema più sentito tra la popolazione. Del resto, dal 1981 non è mai avvenuto che un presidente in carica non si ripresentasse candidato e non venisse eletto. Intanto in campo riformista continuano i giochi tattici.
La maggior parte degli appartenenti a questo schieramento vorrebbe che si ripresentasse candidato Mohammad Khatami, presidente dal 1997 al 2005. Ma lui ha ribadito ancora oggi i suoi dubbi in proposito, dicendo che prenderà una decisione nei prossimi giorni. Sempre sul versante riformista, ha invece già annunciato la sua candidatura l’ex presidente del Parlamento, Mehdi Karrubi.