Iran. Anniversario elezioni, sale la tensione: scontri a Teheran, almeno 2 feriti
12 Giugno 2010
di redazione
Le forze di sicurezza hanno preso oggi saldamente il controllo di vari punti nevralgici del centro di Teheran per prevenire manifestazioni dell’opposizione nel primo anniversario della contestata rielezione del presidente Mahmud Ahmadinejad.
Concentramenti di forze anti-sommossa e miliziani islamici Basiji in borghese sono segnalati nelle ultime ore da siti dell’opposizione in particolare sulla Piazza Azadi, Piazza Ferdowsi, Piazza Haft Tir e sul Viale Kargar, dove il 20 giugno del 2009 venne uccisa la manifestante Neda Agha-Soltan, divenuta una dei simboli delle proteste.
I leader dell’opposizione Mir Hossein Mussavi e Mehdi Karrubi hanno revocato una manifestazione che avevano in un primo momento indetto per le 16.00 (le 13.30 ora italiana), temendo una nuova sanguinosa repressione, dopo le decine di morti nelle proteste dell’anno scorso. Nello spiegare i motivi della loro decisione, il sito Kaleme, di Mussavi, denuncia un "complotto" di quello che definisce "il governo illegittimo" per provocare scontri violenti e poi poter creare una sorta di stato di polizia.
Mussavi e Karrubi tuttavia, in una intervista congiunta con tutti i siti dell’opposizione, affermano che la protesta non è finita e continuerà in modo pacifico. "Quello che vogliamo – ha affermato Karrubi – sono libere elezioni, libera stampa e rispetto dei diritti del popolo".
Intanto, si sono registrati i primi scontri a Teheran tra manifestanti dell’Onda Verde e forze di sicurezza. Testimoni oculari hanno riferito sul social network ‘Twitter’ di scontri in corso in via Enqelab, uno dei luoghi simbolo della rivolta contro il governo. Voci non confermate parlano inoltre di un sempre più consistente assembramento di oppositori in piazza Ferdowsi. Intanto un numero imprecisato di studenti dell’Università di Teheran ha manifestato stamani davanti alla facoltà di Tecnica dell’ateneo. Secondo il sito web dell’opposizione Persian2English i manifestanti sono stati affrontati dalle forze di sicurezza che hanno tentato di disperderli. Molti testimoni, infine, riferiscono di un ingente dispiegamento delle forze antisommossa nelle principali piazze di Teheran, in particolare nelle piazze Imam Hossein, Haft-e Tir e Azadi. Sempre secondo testimonianze, in diverse zone di Teheran la velocità del collegamento alla rete Internet si è rallentata.
Due persone, una donna e un agente di polizia, sarebbero rimasti feriti in alcuni scontri tra dimostranti antigovernativi e forze di sicurezza avvenuti nella stazione metro ’15 Khordad’. Lo hanno riferito testimoni oculari all’E-persian radio, emittente che riferisce i commenti in diretta delle persone che stanno partecipando alle proteste nella capitale iraniana. La stessa emittente riporta, inoltre, di pesanti scontri nella strada sottostante il ponte di Hafez a Teheran. Intanto molti blogger stanno rilanciando la notizia di una manifestazione che dovrebbe tenersi nelle prossime ore a Shiraz, nel sud del Paese.