Iran. Condanna a morte per sette imputati per attentato
07 Ottobre 2008
di redazione
La pena di morte è stata richiesta dall’accusa nei confronti di sette persone in un processo che si svolge in Iran per un attentato dinamitardo avvenuto nell’aprile scorso in una moschea di Shiraz, che uccise 13 persone e ne ferì oltre 200. Lo ha detto il vice procuratore di Teheran per gli affari della sicurezza, Haddad, citato oggi dal quotidiano Kargozaran.
«La sentenza dovrebbe essere emessa presto», ha aggiunto il magistrato, che non ha reso noti i nomi dei condannati nè il gruppo al quale apparterebbero. All’epoca dell’attentato, le autorità iraniane avevano accusato gli Usa e la Gran Bretagna di avere formato e finanziato gli autori