Iran. Ignorato il messaggio del Presidente Usa Obama

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Iran. Ignorato il messaggio del Presidente Usa Obama

20 Marzo 2009

I vertici iraniani hanno deciso di ignorare il messaggio video indirizzato oggi dal presidente statunitense Barack Obama a Teheran, lasciando agli alti funzionari i giudizi positivi sul discorso, ed il compito di mantenere aperte le porte del dialogo, che passa per il "riconoscimento e la riparazione degli errori" commessi in passato dagli Usa e la fine delle sanzioni economiche.

Nel discorso trasmesso dalla tv di Stato in occasione del Nowruz, il Capodanno persiano che segna anche l’inizio della primavera, la Guida suprema iraniana, ayatollah Ali Khamenei, senza fare alcun riferimento ad Obama ha ribadito che le potenze mondiali sanno di non poter più arrestare i progressi nucleari dell’Iran.

Una linea seguita anche dal presidente Mahmud Ahmadinejad, che nel suo messaggio per l’anno nuovo ha parimenti ignorato il discorso del presidente americano, preferendo piuttosto celebrare il "fallimento delle potenze materialiste mondiali" a seguito della crisi economica mondiale. Riferimenti diretti al discorso di Obama sono stati affidati ad un consigliere presidenziale ed un ministro: "Accogliamo con favore la volontà del presidente americano di mettere da parte le differenze del passato – ha detto il consigliere per i media di Ahmadinejad, Ali Akbar Javanfekr – ma non si deve chiedere all’Iran di dimenticare unilateralmente l’atteggiamento aggressivo degli Stati Uniti del passato". "Gli Stati Uniti devono riconoscere i propri errori passati e ripararli per poter mettere fine alle differenze tra i due Paesi", ha aggiunto il consigliere per i media del presidente Ahmadinejad, riferendosi in particolare alle sanzioni di Washington, "sbagliate, vanno riviste".

Obama ha deciso la scorsa settimana di estendere per un altro anno le sanzioni contro l’Iran, sia per il programma nucleare portato avanti da Teheran sia in generale per l’operato del governo iraniano. Da Istanbul, a margine del quinto forum mondiale sull’acqua, il ministro iraniano dell’Energia, Parviz Fattah, ha poi precisato che il messaggio di Obama "è una cosa positiva, ma più che delle parole, abbiamo bisogno di fatti". A chi gli chiedeva se il discorso del presidente Usa potesse avere un impatto sul programma nucleare, il ministro ha risposto che l’Iran ha sviluppato un programma nucleare a scopo pacifico: "Siamo vicini al raggiungimento dei nostri obiettivi", ha sottolineato, annunciando che la centrale atomica di Bushehr verrà attivata entro la fine del 2009. "Esattamente tra 20 giorni celebreremo i progressi che abbiamo compiuto per la produzione pacifica di energia nucleare", ha aggiunto Fattah senza precisare ulteriori dettagli.