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Iraq. Al Qaida irrompe in un villaggio, uccise 25 persone casa per casa
03 Aprile 2010
di redazione
Venti uomini e cinque donne sono state uccisi da un gruppo di uomini armati, tra 10 e 15, appartenenti ad Al Qaida che hanno fatto irruzione in un villaggio a sud di Baghdad. Secondo altre fonti i civili uccisi sono 14. L’attacco è stato riferito da fonti nei ministeri dell’Interno e della Difesa iracheni.
Secondo quanto riporta la Cnn, molte delle vittime erano membri del Consiglio del Risveglio locale. I Consigli del Risveglio sono i gruppi locali nati a partire dal 2005 nelle zone sunnite irachene che hanno impresso una svolta fondamentale proprio nella lotta contro la rete terroristica di Osama Bin Laden.
"Alcuni uomini che vestivano uniformi sono arrivati alla guida di veicoli simili a quelli utilizzati dall’esercito ed hanno preso d’assalto tre case nel villaggio sunnito di Sufiya, nella regione di Hour Rajab. Hanno assassinato 25 persone, tra cui cinque donne" ha detto un responsabile del ministero dell’Interno. La regione agricola di Hour Rajab, alle porte della capitale, è abitata in larga maggioranza dalla grande tribù Jabur e da quelle di etnia Janabat.
Secondo la stessa fonte i miliziani sono entrati nelle case per uccidere i civili. Un’altra fonte del ministero della Difesa ha confermato il bilancio.
