In una mossa più simbolica che politica, la Camera a maggioranza democratica ha approvato con 223 voti favorevoli e 201 contrari una risoluzione che prevede il ritiro delle truppe entro il 1° aprile 2008. Il presidente George W. Bush aveva infatti già annunciato che avrebbe posto il veto.
Tuttavia, i democratici sperano di fare pressione sul Senato, che potrebbe aggiungere un emendamento con un calendario per il ritiro dal Paese a una legge sulla politica militare attualmente in discussione.
Altri due tentativi simili da parte dei democratici non sono passati al Senato oppure sono stati bloccati dal veto di Bush.