Iraq: condanna a morte per “Alì il chimico”
04 Settembre 2007
di redazione
Una corte di appello irachena ha confermato oggi la
condanna a morte inflitta al cugino di Saddam Hussein, conosciuto come
“Alì il chimico” per il ruolo avuto nell’organizzazione della
campagna di sterminio contro i curdi negli anni Ottanta.
I nove giudici hanno stabilito che l’esecuzione di Ali
Hassan al-Majeed sarà eseguita nei prossimi 30 giorni.
La giuria ha anche confermato la pena di morte per Sultan
Hashim, ex ministro della Difesa del regime di Saddam e per Hussein Rashid, ex
comandante delle operazioni militari in Iraq. Lo ha detto a Reuters il
procuratore generale Munkith al-Fatlawi.