Iraq. Cristiani, autorità Baghdad: “Pronto piano sicurezza”
22 Dicembre 2010
di redazione
Le autorità irachene hanno messo a punto un piano "per assicurare la protezione speciale delle chiese e delle festività" cristiane per il Natale. Lo riferisce il generale Qassem Atta, portavoce delle operazioni di Baghdad.
In una dichiarazione rilasciata al quotidiano panarabo al Hayat, Atta precisa che "i quartieri dove si concentrano le chiese vedranno un dispiegamento massiccio di forze di sicurezza", ma che "le misure di sicurezza non prevedono la chiusura di strade o la deviazione di sensi di marcia delle vie principali".
L’annuncio di Atta giunge all’indomani dell’appello fatto da Amnesty International al neonato governo iracheno di "fare di più per proteggere i cristiani" durante il periodo natalizio. L’organizzazione umanitaria basata a Londra e i vertici delle autorità religiose cristiane irachene denunciano l’aumento di minacce da parte dei terroristi di al Qaida contro i fedeli cristiani e i loro simboli.
L’arcivescovo caldeo di Kirkuk, nel nord del Paese, ha affermato che quest’anno le celebrazioni del Natale saranno improntate al lutto e alla massima sobrietà, senza addobbi e sfarzi. Il 31 ottobre scorso, 44 tra fedeli e prelati cristiani erano stati uccisi da miliziani armati che avevano assaltato la cattedrale siro-cattolica di Baghdad.