Iraq, impiccato l’ex vice di Saddam
20 Marzo 2007
di redazione
Eseguita la condanna a morte di Taha Yassin Ramadan, vice presidente dell’Iraq di Saddam Hussein. “Ramadan è stato impiccato alle 03.05 del mattino”, ha riferito un funzionario governativo.
L’ex braccio destro di Saddam è stato condannato per il massacro di 148 sciiti nella città di Dujail negli anni ’80, è il terzo massimo esponente del vecchio regime baathista ad essere impiccato dalla morte del rais avvenuta il 30 dicembre.Il 15 gennaio, infatti, è stata la volta di Barzan Ibrahim al Tikriti e Awad Ahmed Bandar. “L’esecuzione si è svolta regolarmente senza violazioni”, dice il funzionario, alla presenza del ministro della Giustizia, di un dottore e dell’avvocato di Ramadan. Fatto prigioniero dai curdi nella città di Mosul nell’agosto 2003, prima dell’esecuzione era sotto custodia degli Stati Uniti, che l’hanno poi consegnato alle autorità irachene. L’esecuzione si è svolta nella prigione di una base militare a nord di Baghdad.