Iraq: la Rice chiede tempo e difende Bush
13 Luglio 2007
di redazione
Anche se il governo Maliki non ha fatto tanti passi in avanti quanti ce ne aspettavamo, lasciate a Bush il tempo di continuare a lavorare e vederete che la situazione irachena migliorerà.
Questo il senso delle parole che il Segretario di Stato Usa, Condoleeza Rice, ha rivolto agli intervistatori delle Tv americane che l’hanno potuta interrogare in merito al “pantano iracheno” e in riferimento al recente voto simbolico della camera dei rappresentanti che ha chiesto a gran voce il ritiro dall’Iraq entro il prossimo Aprile.
“Dobbiamo riconoscere che quello che (i soldati Usa ndr) stanno facendo è un lavoro duro. E dobbiamo continuare a supportarli, inoltre, cosa più importante di tutte, non dobbiamo dare giudizi azzardati”, ha detto la Rice al programma della NBC “Today”.
Oggi pomeriggio. La Rice ha giudicato “difficile” la situazione in Iraq ma l’ha anche definita un “work in progress”. Il Segretario di Stato Usa volerà in Medio Oriente il prossimo mese, assieme Segretario della Difesa Robert Gates.