Iraq, Maliki: “Pronti a sostituirci alle forze Usa”

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Iraq, Maliki: “Pronti a sostituirci alle forze Usa”

16 Luglio 2007

Il primo ministro iracheno, Nouri al Maliki, in un’intervista all’emittente americana Nbc, ha ricordato che il governo di Baghdad presto sarà capace di assumere il controllo della sicurezza del Paese, e potrà fare a meno delle forze americane.

“Spero che quest’anno completeremo la composizione delle nostre forze – ha precisato al Maliki – in maniera tale da potere assumere il controllo della sicurezza nel Paese”. Il premier ha sottolineato l’importanza di accrescere la qualità dell’esercito e della polizia irachena, in modo che “le forze siano meglio preparate nel momento in cui quelle straniere decideranno di ridurre la presenza o di ritirarsi”.

Al Maliki è dunque parzialmente retrocesso rispetto alle posizioni prese ieri, quando aveva dichiarato che gli iracheni erano pronti in qualsiasi momento a fare a meno di Washington. Quindi%2C precisa il premier, “un ritiro immediato delle forze americane sarebbe pericoloso”  e, a suo avviso, Baghdad avrà bisogno del sostegno e delle armi degli Usa anche a fine anno.

Ma, ha ancora ammesso al Maliki, nuove violenze nell’autunno potrebbero ritardare il passaggio di consegne. Si lasciano perciò trapelare le voci di un’offensiva anti americana già in preparazione.