Iraq. Sette morti in attentati, due erano cristiani
15 Novembre 2010
di redazione
Sette persone, fra cui due cristiani, sono rimaste uccise oggi in attentati, facendo temere una nuova ondata di attacchi di al Qaida contro la comunità cristiana, già duramente colpita nelle scorse settimane.
Nella parte orientale di Mossul, 350 chilometri a nord di Baghdad, due cristiani sono stati uccisi da sconosciuti che sono entrati nella loro abitazione e li hanno abbattuti con amri automatiche, prima di fuggire, secondo la polizia. Il 31 ottobre, 44 fedeli e due preti sono stati uccisi in un attentato compiuto durante una messa da un commando di al Qaida nella cattedrale siro-cattolica a Baghdad. Altri attacchi hanno preso di mira i cristiani la scorsa settimana. Altre cinque persone sono morte oggi in attentati compiuti con due autobombe e ordigni rispettivamente a Mossul e a Qaim, ad ovets di Baghdad.