Isis, Esposito (Copasir): “Non dipende da Stati ma gioca da sola”
30 Aprile 2015
di redazione
“L’Isis non è più un terrorismo dipendente dall’Iran o dall’Arabia Saudita, come è stata Al-Qaeda: è una organizzazione che sta giocando da sola una grande partita e sta diventando un punto di riferimento nel Medio Oriente". Lo ha detto il vice presidente del Copasir, Giuseppe Esposito, intervenendo alla presentazione del libro "Il califfato nero. Le origini dell’Isis, il nuovo Medio Oriente, i rischi per l’Occidente", scritto da Jack Caravelli e Jordan Foresi. "Al-Baghdadi – ha aggiunto Esposito – punta ad essere il califfo d’Arabia rimuovendo le grandi famiglie dell’Arabia Saudita e del Qatar, ma anche il presidente turco Erdogan. Noi – ha proseguito – non dobbiamo, come Occidente, esportare delle soluzioni per il Medio Oriente: i Paesi di quell’area devono infatti trovare da soli le soluzioni. Ogni decisione da parte dell’Occidente – ha concluso – deve essere presa soltanto con la conoscenza dei fatti".