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Islam, Obama a Trump: test religiosi per immigrati sono discriminazione
07 Dicembre 2016
Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama non riesce proprio a farsi i fatti suoi. Ormai vicino all’uscita dalla Casa Bianca, Obama ha avvertito il suo successore, Donald Trump, che prendersela con i musulmani e agire come se il Paese fosse in guerra con l’islam incoraggerebbe i gruppi estremisti e avrebbe un costo umano e morale per gli Usa.
Obama non ha citato direttamente Trump, ma ha ricordato una delle proposte del nuovo presidente, aggiungendo “Noi non imponiamo test religiosi come prova per la libertà”. Il presidente Obama ha parlato nel suo ultimo discorso sulla sicurezza nazionale, che ha tenuto a Tampa in Florida.
Trump prenderà il posto di Obama alla Casa Bianca il 20 gennaio. Il Don aveva proposto di sottoporre i migranti provenienti da alcuni Paesi, molti dei quali a maggioranza musulmana, a una “supervisione estrema” basata su “test ideologici”. “Siamo un Paese che ha versato sangue contro questo tipo di discriminazione e norme arbitrarie”, ha sottolineato Obama, senza mai nominare esplicitamente Trump.
