Islanda al voto, Pirati favoriti. “Al Governo con Verdi e Sinistra”

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Islanda al voto, Pirati favoriti. “Al Governo con Verdi e Sinistra”

Islanda al voto, Pirati favoriti. “Al Governo con Verdi e Sinistra”

28 Ottobre 2016

Domani in Islanda si vota per le elezioni legislative e il partito dei “Pirati” è in testa nei sondaggi staccando di misura i conservatori. Secondo i rilevamenti della università di Reykjavik, i Pirati sarebbero al 22,6% contro il 21,1,% del Partito dell’Indipendenza, i conservatori che al momento guidano un governo di coalizione. Se il risultato fosse questo, nessun partito avrebbe  la maggioranza assoluta (32 deputati). 

Terzi, i Verdi e la Sinistra, col 18,6% (13 seggi) e il partito del Progresso (centro-destra, anch’esso al governo con gli indipendenti) col 9,1%. Il Partito dei Pirati è stato creato nel 2012 ed ha ottenuto i suoi primi tre deputati l’anno seguente: chiede maggiore trasparenza nella vita pubblica, riforma delle istituzioni , lotta alla corruzione e incremento degli istituti di democrazia diretta. 

Nel partito dei Pirati ci sono attivisti, anarchici ed ex hacker che, se vincessero, per governare dovrebbero comunque formare una coalizione di governo. Il partito ha già escluso di poter governare insieme agli altri partiti, ma ha auspicato un dialogo con l’opposizione rappresentata ad esempio dal movimento Sinistra-Verdi. Le elezioni in Islanda sono state indette dopo le dimissioni ad aprile del premier Sigmundur David Gunnlaugsson, la prima importante figura pubblica a cadere vittima dei Panama Papers

La cofondatrice dei Pirati, Birgitta Jonsdottir, è il volto della campagna elettorale e punta a conquistare soprattutto l’elettorato giovanile del Paese. Il partito promette anche un referendum sulla ripresa dei negoziati di ingresso nella Ue, bloccati dai partiti euroscettici. Ma secondo osservatori, proprio l’elettorato giovanile in Islanda è quello meno propenso ad andare alle urne.

E’ notizia delle ultime ore che il Partito dei Pirati insieme al Movimento Sinistra-Verdi, i Socialdemocratici e i centristi di Futuro luminoso hanno emesso un comunicato congiunto prima del voto legislativo di sabato: “Pensiamo che la collaborazione di questi partiti sarebbe una chiara alternativa agli attuali partiti di governo che potrebbe creare una nuova opportunità per la società islandese” si legge. “Su questa base riteniamo che ci siamo ampie ragioni per esplorare le possibilità di formare un governo di maggioranza se ne avremo l’autorità dopo le prossime elezioni”.