Israele: Katsav si dimette dopo ammissione abusi
29 Giugno 2007
di redazione
Il presidente israeliano, Moshe Katsav, si è dimesso oggi dopo aver ammesso di aver commesso abusi sessuali su alcune sue dipendenti. Le sue dimissioni diventeranno effettive domenica. In attesa dell’insediamento del nuovo presidente Simon Peres, che avverrà il 15 luglio, la carica verrà presa dallo speaker del parlamento per due settimane.
Il mandato di Katsav sarebbe terminato a luglio, ma il presidente ha lasciato il suo ufficio in gennaio, quando è stato formalmente accusato di abusi sessuali. Il caso che ha scioccato il Paese, gettando ombre sull’integrità delle istituzioni israeliane.
Da allora, i suoi poteri sono stati presi dallo speaker del parlamento Dalia Itzik che da domenica sarà formalmente il presidente in attesa di Peres.
Katsav, nato in Iran, è stato ministro per il partito Likud, prima di essere eletto a sorpresa presidente dal parlamento israeliano, che lo preferì a Peres nel 2000.