Israele, ucciso ebreo al Muro del Pianto. Gridava “Allah è grande”

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Israele, ucciso ebreo al Muro del Pianto. Gridava “Allah è grande”

21 Giugno 2013

Un agente della sicurezza ha sparato contro un cittadino israeliano di 46 anni, uccidendolo, nei pressi del Muro del Pianto a Gerusalemme. Il Muro del Pianto è il luogo di preghiera sacro agli ebrei e anche una delle mete turistiche più ambite del turismo in Israele. Secondo l’agente, l’uomo si muoveva con fare sospetto tra la folla e la guardia lo avrebbe scambiato per un terrorista palestinese. Il portavoce della polizia israeliana ha dichiarato che la guardia ha aperto il fuoco dopo che l’uomo si era messo a urlare "Allah hu Akbar", Dio è grande, provando a estrarre qualcosa dalla tasca. L’area è rimasta chiusa per diverse ore ai visitatori. Non è chiaro perché l’uomo si sia messo a urlare in quel modo ma secondo alcune fonti si tratterebbe di una persona eccentrica che si era già fatta notare in passato per dei comportamenti sopra le righe. I paramedici hanno cercato in tutti i modi di salvarlo ma l’uomo è morto per le ferite riportate.