Istat. Crollo investimenti del 12%, crisi come nel ’93
01 Luglio 2010
di redazione
Crollano gli investimenti fissi lordi: nel 2009 hanno registrato una diminuzione del 12,1% in termini reali, accentuando la fase di contrazione iniziata nel 2008 (-4,0%). Lo fa sapere l’Istat, in uno studio. Si tratta di un livello mai raggiunto prima, almeno a partire dal 1970, inizio delle relative serie storiche, e paragonabile solo al calo registrato durante la precedente crisi del 1993, quando si raggiunse un -11,5%. La diminuzione della spesa in beni capitali nel 2008 e nel 2009 ha interessato tutti i settori dell’economia: agricoltura, industria e servizi.
Secondo il Centro Studi di Confindustria (Csc), a giugno la produzione industriale è aumentata dell’1,1% rispetto a maggio (dati destagionalizzati), quando si era avuto un incremento dell’1,4% su aprile (+1,8% la stima preliminare, rivista sulla base dei consuntivi comunicati dalle imprese). Il Csc inoltre stima per il secondo trimestre 2010 un’accelerazione della produzione al 2,5% sul primo, dall’1,7% del periodo precedente. L’Istat fornirà il dato sulla produzione industriale di maggio il prossimo 9 luglio.