Istat, fiducia dei consumatori in calo. Leggermente meglio quella delle imprese
27 Ottobre 2016
Ad Ottobre 2016 il clima di fiducia dei consumatori diminuisce per il terzo mese consecutivo, passando da 108,6 a 108. Invece, l’indice del clima di fiducia delle imprese Iesi migliora per il secondo mese passando da 101,2 a 102,4. A comunicarlo è direttamente l’Istat. L’isituto sottolinea, poi, che si tratta di un dato in linea con il consenso a 102,1 e del secondo aumento consecutivo. In aumento da 101,2 a 102,4 anche l’indice complessivo sul clima delle imprese che comprende manifattura, servizi, commercio e costruzioni.
Sempre con riferimento alle imprese questo mese si registra un miglioramento della fiducia in tutti settori eccetto il commercio. In particolare la crescita è marcata nel settore dei servizi con l’indice passato da 103,7 a 106,6, e più lieve nella manifattura e nelle costruzioni, rispettivamente in crescita da 102,1 a 103 e da 125,3 a 125,8.
Per quanto riguarda le componenti dei climi di fiducia, si evidenzia che nel comparto manifatturiero migliorano i giudizi sugli ordini per il secondo mese consecutivo con il saldo passato da -14 a -11, mentre rimangono stabili dallo scorso agosto le attese sulla produzione a quota 9. Mentre il saldo dei giudizi sulle scorte passa da 3 a 4.
Invece il clima futuro migliora per il secondo mese consecutivo riportandosi sui livelli dello scorso luglio da 112,8 a 114,3. I giudizi dei consumatori riguardo la situazione economica del Paese rimangono stabili a -52, ma le aspettative si confermano in discesa per il sesto mese consecutivo da -18 a -19.