Istat, la fiducia dei consumatori a febbraio scende
24 Febbraio 2017
Il peggioramento dell’indice di fiducia dei consumatori, spiega l’Istat, riflette dinamiche omogenee per tutte le sue componenti: il clima economico e il clima personale mostrano segnali negativi passando, rispettivamente, da 124,6 a 121,2 e da 103,8 a 102,1; il clima corrente e quello futuro scendono, rispettivamente, da 107,6 a 104,7 e da 111,5 a 109,6. E’ così che peggiorano per il secondo mese consecutivo i giudizi e le aspettative riguardo la situazione economica del Paese, sale la quota di consumatori che ritiene che i prezzi siano aumentati nell’ultimo anno ma si riduce quella di chi si aspetta ulteriori incrementi nei prossimi 12 mesi.
Sul fronte delle imprese la fiducia sale,seppur di poco, in tutti i comparti. Infatti nel mese di febbraio l’Istat registra un miglioramento della fiducia nel settore manifatturiero (l’indice passa da 105,0 a 106,3) e nel commercio al dettaglio (da 103,4 a 108,5 il relativo indice); nei servizi l’indice passa da 105,4 a 105,5 e nelle costruzioni rimane stabile a quota 123,9. Nei servizi, i giudizi sul livello degli ordini sono in deciso miglioramento (il saldo passa da 11 a 14) mentre le relative attese rimangono stabili (il saldo rimane a quota 2);le aspettative sull’andamento dell’economia mostrano segnali di deterioramento (da 3 a 0 il saldo).
Con riferimento alle imprese, nel mese di febbraio si registra un miglioramento della fiducia nel settore manifatturiero (l’indice passa da 105,0 a 106,3) e nel commercio al dettaglio (da 103,4 a 108,5 il relativo indice); nei servizi l’indice passa da 105,4 a 105,5 e nelle costruzioni rimane stabile a quota 123,9. Nel settore delle costruzioni, i giudizi sugli ordini peggiorano (da -31 a -32 il relativo saldo) mentre le aspettative sull’occupazione sono in aumento (da -6 a -4 il saldo).