Istruzione, Gelmini: “trovati i fondi per i ricercatori”
26 Luglio 2008
di redazione
Mariastella Gelmini, ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in un’intervista a "La Stampa" rassicura: "Ho trovato i soldi per i giovani cervelli. Così fermeremo la fuga dei nostri scienziati all’estero".
A un giovane ricercatore che sta già pensando di emigrare il ministro a breve sarà in grado di proporre una valida alternativa alla fuga per disperazione. "Se ha un buon progetto di ricerca e meno di 40 anni può ottenere da subito un finanziamento fino a 300mila euro in tre anni. In questi giorni stiamo ultimando il bando. È un’iniziativa studiata proprio per i giovani, sia singoli che in gruppo".
Ma come trovare le risorse per questi finanziamenti? "C’è un fondo di 60 milioni di euro, pensato proprio per i giovani ricercatori – risponde la Gelmini – con un progetto giudicato meritevole da una commissione tecnica internazionale. La ricerca e i giovani sono una priorità".
Per i tagli alla scuola e all’università invece? "Il paese sta attraversando un momento duro. Ci sono stati tagli di spesa per tutti. Scelte dolorose ma inevitabili", risponde il ministro, spiegando che 6 agosto incontrerà le parti e dirà due cose. La prima riguarda l’intenzione i decidere insieme come applicare la manovra economica. La seconda si incentra sulla volontà di investire il 30% di quanto risparmiato con una logica "premiale". "E’ il primo passo verso un percorso di carriera che vorrei introdurre. Non è possibile che uno entri professore ed esca tale e quale 40 anni dopo", commenta il ministro.
In merito alla proposta di reintrodurre il grembiule nelle scuole, il ministro si limita ad affermare: "Non immaginavo che il tema riscuotesse tanto successo, sono le scuole, nella loro autonomia, a dover decidere".
fonte: APCOM