Italia al Centro fa sul serio, varati organi nazionali e regionali

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Italia al Centro fa sul serio, varati organi nazionali e regionali

Italia al Centro fa sul serio, varati organi nazionali e regionali

06 Aprile 2022

Italia al Centro fa sul serio. Dopo il varo del nuovo soggetto politico nel corso della convention di Genova del 26 marzo scorso, Toti, Quagliariello & Co. hanno riunito la Direzione nazionale del partito per fare il punto della situazione politica e per iniziare il radicamento sul territorio.

Obiettivo: radicare Italia al Centro sul territorio

Nel corso della riunione, la Direzione Nazionale ha approvato lo Statuto provvisorio del Movimento, con forte impronta federalista. Lo statuto prevede una organizzazione su base regionale, con ampia autonomia alle strutture territoriali in tema di alleanze, programmi e organigrammi.

La Direzione ha quindi ratificato le nomine dei Coordinatori Regionali e dei membri della segreteria. Quest’ultima affiancherà a livello nazionale Giovanni Toti nella gestione provvisoria del movimento. L’organismo resterà in carica fino alla celebrazione dei Congressi che si svolgeranno a livello provinciale e regionale nel mese di ottobre appena finita la campagna di tesseramento. Quanto al simbolo, la Direzione ha approvato una prima bozza la cui versione ufficiale verrà poi definitivamente presentata a Roma nei primi giorni di maggio. Inoltre, nelle prossime ore, verranno approvate le nomine dei vari coordinatori provinciali proposte dai segretari regionali appena nominati.

Gli accordi federativi alla Camera e al Senato

Ultimo aspetto da definire riguardava i rapporti con Coraggio Italia, partito alla cui fondazione, lo scorso anno, hanno partecipato anche Toti e Quagliariello salvo poi decidere di prendere strade diverse rispetto a quelle di Luigi Brugnaro, presidente del partito.

Pertanto, con la definizione delle nuova direzione politica di Italia al Centro e la contestuale ridefinizione degli organismi di partito comunicata da Coraggio Italia, nascono da domani il gruppo federativo alla Camera dei Deputati. Il gruppo sarò condiviso dai due movimenti e sarà connotato da entrambi i nomi dei due schieramenti politici. Così avverrà anche per la componente al Senato della Repubblica.

Dunque, secondo gli accordi raggiunti, i due Gruppi si chiameranno dalle prossime ore, “Coraggio Italia – Italia al Centro”. I due partiti, ove possibile, saranno comunque alleati alle prossime elezioni amministrative.