
“Italia ingovernabile”, Oettinger non ha fatto una gaffe

30 Maggio 2013
di redazione
"Italia quasi ingovernabile come Romania e Bulgaria". Quella del commissario Ue all’energia Oettinger è stata definita una gaffe, uno scivolone diplomatico proprio nel momento in cui Italia e Germania si confrontano in vista del prossimo vertice europeo. Una dichiarazione "inaccettabile", questa la reazione della politica italiana all’intervista rilasciata da Oettinger al quotidiano tedesco Bild. Tanto più che arriva a poche ore di distanza dall’uscita dell’Italia dalla procedura d’infrazione, nel momento in cui finalmente il nostro Paese può riprendere il suo posto tra i "virtuosi" (ma sotto controllo) della Ue. Ma non è una gaffe. La dichiarazione di Oettinger esprime chiaramente il punto di vista tedesco sull’Italia, che ora viene percepita come una minaccia. Se Roma mette a posto i conti, il numero dei big europei pronti a rimettere in discussione la politica di austerity impressa dalla Signora Merkel al vecchio continente aumenterà. C’è un tocco di orientalismo nella frase del Commissario Ue, sulle nazioni del Sud Europa e dell’Europa Orientale che infantilmente non riuscirebbero a darsi governi degni di questo nome. Un misto di velato risentimento per l’Italia che rialza la testa e vecchi pregiudizi anti-italiani sulla penisola dei bagordi. Ma Oettinger, che si occupa di energia, lo sa cosa hanno fatto i tedeschi con la Russia di Putin? E sempre a proposito di energia non sarebbe il caso di occuparsi un po’ di più dei costi della bolletta energetica e delle assurdità del "20-20-20" invece di stare a bacchettare altri Paesi membri. L’impressione è che quella dichiarazione infausta non riesca a coprire la voglia di certi ambienti della politica tedesca che preferirebbero tanto continuare a governarla loro, l’Italia. La stessa stampa tedesca ha commentato che Oettinger ha offeso un partner europeo…