Italia-Libia. Frattini: “Incidente grave ma nulla cambia nei rapporti”
14 Settembre 2010
di redazione
La vicenda del peschereccio di Mazzara del Vallo mitragliato da una motovedetta libica è stato "un incidente grave". A sottolinearlo è stato il ministro degli Esteri, Franco Frattini, parlando con i giornalisti al termine dell’incontro alla Farnesina con il commissario Ue del Bilancio, Jamaz Lewandowski. Ma, ha aggiunto Frattini, "nulla cambia nei rapporti".
"Abbiamo avuto, come era doveroso, le scuse ufficiali della Libia. Il ministro degli Esteri Moussa Koussa mi ha cercato perchè voleva confermarle in modo diretto e personale", ha poi precisato il capo della diplomazia italiana. "La Libia – ha poi aggiunto – ci dirà i risultati della sua inchiesta. C’è un dato di fatto che dura da molti anni quello dello spazio marittimo che all’avviso della Libia è mare territoriale libico e nel quale pacificamente i pescherecci italiani vanno a pescare. In molti casi non succede niente, in altri casi ci sono degli incidenti, come sequestri di pescherecci o qualche volta arresti di marittimi italiani che poi sono stati rilasciati rapidamente. E ieri, questo incidente grave".
"Il problema è in corso di negoziato da tempo, da almeno un anno", ha spiegato Frattini ricordando che con la Tunisia per regolare un analogo problema sono stati necessari sette anni di negoziati "perchè si tratta di una questione vitale". "Abbiamo cominciato a lavorare per definire un accordo di pesca italo-libico", ha quindi ribadito il ministro.