Italia-Russia: Napolitano a Mosca,confronto su sfide globali

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Italia-Russia: Napolitano a Mosca,confronto su sfide globali

12 Luglio 2008

All’insegna della "conoscenza e comprensione" tra l’Italia e la Russia "dei rispettivi punti di vista" su relazioni internazionali, sfide globali e "anche su questioni che interessano più da vicino i nostri paesi". Questa l’aspettativa del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, espressa in un’intervista all’agenzia di stampa ItarTass, rilasciata a pochi giorni della sua visita di Stato in Russia. Annoverando tra i focus del dialogo internazionale, anche i Balcani occidentali e il Medio Oriente.

Per accogliere Napolitano l’Aquila Bicipite si sta preparando con grande entusiasmo e il capo di Stato italiano si dice "molto contento" del viaggio che lo porterà prima a Mosca e poi a San Pietroburgo, dal 15 al 18 luglio. Convinto di poter "riprendere un discorso che già si è avviato" sia con l’ex leader del Cremlino che con l’attuale. "Ho avuto occasione di incontrare qui nel Palazzo del Quirinale sia il Presidente Putin, sia il presidente Medvedev prima della sua elezione a Presidente della Federazione Russa: sono stati incontri molto cordiali e molto significativi".

Quanto ai "criteri fondamentali per lo sviluppo ulteriore delle relazioni" russo-italiane, Napolitano pone in primo luogo "il rispetto reciproco in campo politico" nonchè "il riconoscimento dei rispettivi ruoli, del ruolo dell’Italia in Europa, del ruolo della Russia in Europa e nel mondo; e poi, naturalmente, la ricerca di accordi vantaggiosi per entrambi i paesi in campo economico, commerciale e tecnologico".

E ancora il dialogo per affrontare tutte le questione di più stretta attualità. "Per esempio, le situazioni esistenti nell’area dei Balcani occidentali che, per alcuni aspetti, sono molto delicate e anche controverse. O, ancora, le questioni relative ad una prospettiva, che appare ancora così difficile, per un accordo di pace in Medio Oriente".