Italiani stakanovisti ma tra i peggio pagati dell’Ue
19 Giugno 2007
di redazione
Italiani popolo di lavoratori. Almeno secondo l’Ocse, che li fotografa come stakanovisti ma tra i peggio pagati d’Europa. E’ infatti questo il quadro che emerge dall’ultimo Outlook economico dell’organizzazione parigina secondo cui i lavoratori di casa nostra accumulano ogni anno mediamente 1800 ore di lavoro, contro le 1436 dei tedeschi, le 1564 dei francesi e le 1391 dei meno stressati d’Europa, gli olandesi.
Più degli italiani lavorano gli ungheresi (1989), i greci (2031), i coreani, in cima alla classifica con 2305 ore di lavoro annuo. L’Italia è, in termini di ore di lavoro, parimerito con gli statunitensi (1804 ore) che pero’ in fatto di reddito guadagnano molto di più.
Nella classifica dei guadagni medi annuali infatti si scopre che in Usa questi sono pari a 45.563 dollari contro i 31.051 dell’Italia e i 39.303 dell’area Ocse. Gli italiani lavorano di piu’ e guadagnano meno anche degli altri europei il cui salario medio e’ di 36.211 dollari l’anno. In particolare i tranquilli olandesi portano a casa, con molte meno ore di lavoro, un salario annuo ben piu’ cospicuo, pari a 44.037 dollari.