Italicum, Comitati: ricorsi plurimi per affondarlo entro il voto

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Italicum, Comitati: ricorsi plurimi per affondarlo entro il voto

29 Ottobre 2015

I “killer” del porcellum puntano il mirino all’Italicum. Da oggi al 15 novembre verranno presentati ai tribunali delle città sedi di distretto di corte d’appello dei "ricorsi plurimi" con l’obiettivo di arrivare davanti alla Corte Costituzionale prima dell’agosto 2016, quando entrerà in vigore l’Italicum. "Le norme della legge n.52 del 2015 sono già in vigore. Bisogna agire per impedire quello che è successo prima e cioè che si voti con quella legge. E’ importante che siano sottoposti alla Corte costituzionale prima dell’agosto del 2016", dice Felice Besostri, che con Aldo Bozzi e Claudio Tani ha promosso il ricorso che ha affondato il porcellum. Besostri, insieme ai rappresentanti del comitato per la democrazia, ha tenuto una conferenza stampa alla Camera alla quale erano presenti anche i deputati Fassina (ex Pd), D’Attorre (Pd), Fratoianni (Sel), Toninelli (M5s), Campanella e Bocchino (ex M5s).