It’s not economy, Biden!
08 Novembre 2022
Il paradosso di Biden. L’economia Usa cammina, l’inflazione sale ma anche consumi e occupazione, eppure Sabato’s Crystal Ball dice che i Repubblicani prenderanno la maggioranza in Senato alle elezioni di medio termine.
Il Gop potrebbe conquistare 51 seggi e il controllo della Camera alta. Ma negli stati ballerini, Georgia, Arizona, Nevada e Pennsylvania, si combatte. Sorge un dubbio.
Se gli americani non stanno messi poi così male, allora perché Biden annaspa, con Trump che si rifà sotto anticipando una possibile ricandidatura alle presidenziali? Forse perché i Democratici continuano a sbagliare obiettivo.
Hanno raccontato un Paese in mano ai ‘deplorables’ che invasero il Congresso. Hanno continuato a ciurlare sul processo al Don. Dichiarato che con la sentenza della Corte Suprema sull’aborto il Paese stava precipitando nel Medioevo. Messo a regime politiche stataliste e assistenzialiste, tubato con l’estremismo ambientalista.
Cavalcato i movimenti alla BLM e ACAB, con l’unico risultato che nelle comunità è cresciuta la paura di veder delegittimata la polizia e di conseguenza è tornata la voglia di sicurezza e ordine pubblico.
Insomma, una serie di temi che non sembrano appassionare particolarmente l’elettorato Usa. Tanto che l’altro giorno persino Obama è intervenuto per dire che bisogna pensare alle tasche degli americani per vincere le elezioni.
Vedremo come andrà a finire. Consuetudine vuole che alle elezioni di midterm i fronti tendano a capovolgersi. Insomma, una vittoria repubblicana ci sta pure.
L’impressione però è che la fiducia verso Biden, che continua a descrivere i suoi avversari come le forze più cupe della storia americana, stia calando sempre di più.