Jobs Act Francia, Hollande: “Andiamo avanti fino alla fine”
27 Maggio 2016
Il presidente francese Francois Hollande ha deciso che andrà avanti sulla riforma del lavoro perché “possa essere una legge di tutti e per tutti”. Lo ha dichiarato nella conferenza stampa conclusiva del G7 in Giappone: “Io ho voluto questa riforma, è coerente con quanto abbiamo fatto negli ultimi quattro anni.Terrò duro perché penso che è una buona riforma e penso che dobbiamo andare fino alla sua approvazione.”
Con le sue parole ha dimostrato di sostenere quanto già detto dal premier Manuel Valls: sulla riforma del lavoro non si torna indietro. La legge El Khormi (dal nome della ministra del lavoro che ha proposto la riforma) è attualmente in Senato e poi tornerà alla camera dei deputati francese, l’Assembleé Nationale.
Negli ultimi otto giorni i sindacati, i movimenti studenteschi e i lavoratori sono scesi in piazza, massicciamente, per protestare contro la riforma del lavoro, paralizzando la città . Proteste che hanno coivolto le raffinerie e le centrali nucleari. E proprio ieri si sono verificati incidenti tra manifestanti e forze dell’ordine. I primi hanno denunciato i metodi repressivi e violenti della polizia, mentre il governo risponde dando la colpa ai piccoli gruppi con il volto coperto che di staccano dalla folla pacifica per attaccare le forze dell’ordine.
E Hollande, a proposito delle proteste ha puntualizzato: “Tutte le operazioni di blocco del Paese troveranno una risposta per assicurare un buon funzionamento dell’economia. In questo momento l’economia francese sta ripartendo, la ripresa è incontestabile. Non è il momento di mettere l’economia francese in difficoltà ”.