Kenya: Diplomatici Usa a Nairobi per incontrare Kibaki

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Kenya: Diplomatici Usa a Nairobi per incontrare Kibaki

05 Gennaio 2008

Le cifre della crisi umanitaria in atto in Kenya e sviluppatasi in seguito alla vittoria elettorale dubbia del presidente Kibaki, continuano a crescere in maniera preoccupante: 400 morti, migliaia di dispersi e numerosi villaggi e quartieri cittadini semi-distrutti.

Si calcolano almeno 250.000 sfollati, cifra che raddoppia se si contano le persone colpite dalla crisi anche indirettamente. Le città più colpite sono Kisumu, Nakuru ed Eldoret, oltre alla capitale Nairobi, dove le opposte fazioni politiche dei sostenitori di Kibaki -coadiuvati dalla polizia – e quelli del capo del fronte democratico, Raila Odinga si sono scontrate in più occasioni.

È di oggi l’appello di Georgette Gagnon, vice direttore africano di Human Rights Watch – l’associazione per i diritti umani – che esortato il governo a ri-conteggiare i voti: “La crescente evidenza di una seria frode elettorale ha contribuito a far espandere la violenza in tutto il Kenya”, ha detto Gagnon, aggiungendo “c’è urgente necessità di una revisione trasparente ed indipendente dei voti elettorali”.

Nel frattempo gli Stati Uniti hanno inviato alcuni legati per discutere con il presidente Kibaki. Jendayi Frazer, si trova a Nairobi e si sta consultando con Raila Odinga, in seguito dovrà incontrare anche il suo sfidante e vincitore, Mwai Kibaki. Secondo il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Sean McCormack, “lei (Jendayi Frazer ndr) si sta incontrando con il signor Odinga ed ha richiesto un incontro anche con il signor Kibaki, non vedo perché questo non dovrebbe accadere”.

L’episodio più violento finora si è verificato nella cittadina di Eldoret, che si trova a 300 chilometri a ovest di Nairobi, dove sembra che una chiesa piena di fedeli – tra i quali molti bambini – sia stata data alle fiamme. Non solo, pare anche che chi ha tentato la fuga sia stato inseguito da uomini armati di machete.