Kim vs. Donald Trump: Pyongyang spara ma il missile esplode dopo cinque secondi
16 Aprile 2017
La storia torna spesso con volto di farsa, diceva qualcuno, e una farsa è stato il lancio del missile a corto raggio avvenuto la notte scorsa in Corea del Nord, un irrimediabile fiasco per il regime di Pyongyang. Il missile è esploso in volo cinque secondi dopo essere partito. I russi l’avevano detto, occhio che spareranno, ma il missile, lanciato nelle stesse ore in cui il vicepresidente americano Pence atterrava a Seul, è esploso sulla testa di chi lo aveva lanciato; non era un missile intercontinentale e neanche una bomba nucleare, qualcuno sussurra che a buttarlo giù sarebbero stati sabotatori delle forze speciali Usa. Secondo fonti non ufficiali, stanotte potrebbe esserci stata un’azione preventiva degli Usa – un cyber attacco – per sabotare il lancio (il Pentagono ha fatto sapere di aver “intercettato” il missile, una espressione insolita secondo gli analisti).
Tace il presidente Trump, atteggiamento giudicato insolito, ma del resto c’è poco da commentare davanti al fallimento del regime nordcoreano che ieri mostrava i muscoli durante la parata militare in piazza e oggi chissà come racconterà questa storia al suo popolo. Cosa molto diversa sarebbe un test nucleare, al quale, con ogni probabilità, la flotta navale Usa in Corea risponderebbe con una selva di missili, com’è avvenuto in Siria. La immagini del satellite sulla base nucleare nordcoreana, in un Paese che ha già condotto cinque test nucleari, due negli ultimi due anni, non promettono niente di buono.
Come scrivevamo ieri, per adesso la situazione tra Corea del Nord, gli Usa e la comunità internazionale non si smuove rispetto alle tradizionali relazioni degli ultimi cinquant’anni. La deterrenza tra gli avversari di sempre continua. Almeno fino al prossimo test, quando Pyongyang dimostrerà di essere davvero in grado di lanciare missili in Asia, sul Giappone o come temono i più pessimisti sul suolo americano. Il regime nordcoreano, che secondo l’opinione diffusa possiede un piccolo arsenale atomico e una quantità impressionante di missili a corto e medio raggio, resta un pericolo per la pace in quella parte del mondo.