La Banca del Sud non entra in Finanziaria al Senato
13 Novembre 2009
di redazione
Arriva lo stop ufficiale all’introduzione della Banca del Sud in Finanziaria al Senato. L’accelerazione, voluta dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, è stata bloccata e dichiarata inammissibile dal presidente di Palazzo Madama Renato Schifani "per estraneità di materia".
L’istituzione della Banca del Sud con l’emissione di titoli agevolati con un’aliquota del 5% per sostenere l’economia del Meridione dovrebbe essere ripresentata nel passaggio della Finanziaria alla Camera.
A sollevare la questione pregiudiziale, ha spiegato il presidente della commissione Bilancio Antonio Azzollini in Aula, è stata l’opposizione. "Hanno posto – ha spiegato Azzollini – una questione pregiudiziale che porta all’inammissibilità del testo".
Schifani ha preso atto della posizione della commissione Bilancio e ha dichiarato inammissibile la misura: "A malincuore – ha detto – ma devo dichiarare inammissibile" l’emendamento in base al regolamento. "Avrei preferito – ha aggiunto – che il tema fosse discusso in Aula".
Sull’emendamento che contiene la tremontiana Banca del Sud, ha aggiunto Azzollini, "non abbiamo neanche preso in esame i problemi di copertura", anche se sono stati notati alcuni errori "perché la materia è stata dichiarata inammissibile in quanto il tema non è stato trattato nel corso dell’esame in commissione".