La Bce lancia l’allarme prezzi per il 2007
05 Luglio 2007
di redazione
L’inflazione salirà ”significativamente” alla fine del 2007: i rischi per la stabilità dei prezzi sono al rialzo.
E’ quanto ha spiegato il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, sottolineando che fra questi rischi figurano gli aumenti salariali. Gli accordi salariali – ha precisato – ”devono essere sufficientemente differenziati e tenere conto della competitività e dell’elevato livello di disoccupazione in alcuni paesi”. La Bce mette in evidenza ”l’importanza” di evitare sviluppi salariali che potrebbero provocare pressioni inflazionistiche e diminuire il potere d’acquisto dei cittadini dell’area euro.
I dati a disposizione confermano l’esistenza di rischi per la stabilità dei prezzi. La nostra politica monetaria è piuttosto accomodante, con condizioni di finanziamento favorevoli, una crescita vigorosa del credito e un’ampia liquidità.
Agire in modo fermo e tempestivo per assicurare la stabilità dei prezzi nel medio termine” resta determinante, ha sottolineato Trichet. La Bce ”continuerà a monitorare da vicino tutti gli sviluppi”.