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La bufala
16 Ottobre 2006
di redazione
Prodi dovrebbe stare lontano dalle metafore: non le sa usare e gli si ritorcono contro.
Prendete l’intervista rilasciata a El Paìs in occasione del suo viaggio di Stato in Spagna: Prodi paragona la sua azione di governo alla preparazione di una mozzarella. Intanto un presidente del consiglio afflitto dal soprannome che tutti sappiamo dovrebbe evitare accostamenti da salumeria.
Ma Prodi insiste e spiega il perché della metafora dicendo che “la mozzarella si gira e si rigira fino a farne una matassa”. Anche qui, in tempi di Finanziaria, benedett’uomo, proprio a una matassa ti dovevi ispirare? Il nesso secondo Prodi dovrebbe essere “la pazienza”che ci vuole a confezionare il prezioso latticino: ma ancora, la sua o quella degli elettori?
Infine, leggendo l’intervista e il continuo atteggiarsi dell’intervistato a salvatore della patria, come non pensare alla meglio mozzarella sul mercato: la bufala?
Ce ne sarebbe a sufficienza se non fosse di questi giorni lo scandalo delle bufale dopate.
