La comicità “romana” di Lillo&Greg rilancia il varietà in grande stile
03 Luglio 2011
In un mondo dello spettacolo che sempre di più spinge sulla sperimentazione di generi, mischia stilemi e rischia sulle novità una piacevole sorpresa è rappresentata da Lillo&Greg. Siamo andati a vedere la coppia di comici romani in una delle date di “All’ombra del Colosseo”. Abbiamo riso e ci siamo divertiti molto con una comicità antica: unico neo, se non siete romani vi divertirete meno.
Sketch & Soda, questo il nome dello spettacolo, è fatto per metà di gag in puro stile avanspettacolo con monologhi, freddure e duetti particolarmente riusciti e per metà di musica comica, insomma tutto il background artistico della coppia da quando erano parte de “Latte & i suoi derivati”.
Il punto forte dei due (al secolo Pasquale Petrolo e Claudio Gregori) è proprio l’affiatamento, che gli permette di lanciarsi in finte improvvisazioni, recitare liste di trailer cinematografici artefatti o rendere pubblici una serie di insulti tipicamente romani adattati per l’occasione. Il tutto accompagnato dal musicista Attilio Di Giovanni.
Dall’intervallo va invece in scena un omaggio ai loro esordi. Nel preludio alla vera pausa vengono sciorinati una serie di cartelloni disegnati dai due (che si sono conosciuti alla ACME, una casa editrice di fumetti) e quindi si torna alla canzone comica, che ha lanciata “Latte & i suoi derivati” nella grande platea televisiva e radiofonica.
Sul solco tracciato dai grandi del passato la comicità è corrosiva e acida, il gioco di insulti continuo non fa che aumentare l’effetto di complicità tra gli artisti e il pubblico. I richiami al passato, come già detto, non mancano: brevi sketch, cambi di voce e scenette fanno parte ormai, nell’immaginario collettivo, del grande Varietà dei Macario, Banfi, Montesano e così via. Un confronto sicuramente impegnativo ma che i due sembrano reggere alla grande.
Insomma la rassegna nata nel 1990, e incastonata fisicamente tra il Colosseo e il Circo Massimo, rappresenta un bel laboratorio di comicità romana e pare aver fatto centro puntando sulla coppia di artisti. Unico neo della serata l’orario di via, previsto per le 21,45 e slittato fino alle 22,20.
Non possiamo che lasciarvi con uno degli insulti che più ci ha fatto ridere (riportato rigorosamente in romano), sperando che sia lo stesso per voi: “spero che te incontri un orso vicino a ‘na fontanella, così magna e beve contemporaneamente”. Applausi e giù il sipario.