La Coulter può parlare a Berkeley, ma quando non ci sono gli studenti
21 Aprile 2017
di Redazione
Dopo aver annullato la lezione sull’immigrazione della giornalista Ann Coulter, quelli dell’Università di Berkeley ci hanno ripensato. Sarà stato l’ennesimo polverone sollevato su un’Università che a quanto pare non è poi così democratica, o forse, solo nell’accezione che intendono loro, saranno le mere regole del politicamente corretto, ma sta di fatto che adesso, di punto in bianco, avrebbero trovato un posto e un giorno perché la blogger conservatrice più amosa d’America possa avere la libertà di parlare.
Prima la scusa della paura di episodi di violenza, poi l’assenza di uno spazio per la lezione, poi problemi per la data, infine, contrordine!, c’è la data, c’è il posto, e la Coulter può tenere il suo discorso. Peccato però che il giorno scelto dai funzionari dell’università, coincida, guarda caso, con un periodo nel campus in cui non ci sono lezioni e la presenza degli studenti latita.
L’entourage della blogger è stufo, non ha voglia di essere preso in giro, e a quanto pare, questa volta saranno loro a declinare l’invito. O meglio, la Coulter parlerà, ma nel giorno stabilito dall’inizo. “Cosa fanno? Mi arresteranno?”, ha dichiarato. Mentre da Berkeley fanno sapere che non stanno facendo altro che tutelare i diritti degli studenti…