La crisi dell’ombrellone nel Paese del mare e del sole
01 Agosto 2013
di redazione
Il segnale che col cavolo l’economia si sta riprendendo viene dalle spiaggie, dagli ombrelloni che questa estate restano chiusi e dai bagnini a braccia conserte. Almeno 10mila giovani italiani che aspettavano il beltempo per dei lavoretti sulle spiagge questòanno resteranno a casa. Molti di loro, non avranno quell’introito garantito prima della crisi per rimettersi a studiare dopo aver percepito reddito in estate. Ma è crisi anche sulle spiaggie. Chiudono molti stabilimenti balneari, affittare un ombrellone per le famiglie medie costa non poco e c’è da pensarci. Liguria, Toscana, Emilia-Romagna e Veneto, le spiaggie più penalizzate e si diffonde il lettino low cost a prezzi scontati. Paradossale che il nostro Paese, conosciuto in tutto il mondo per il mare e il sole, con tutte le coste che si ritrovra, le bandiere blu e tutto il resto, debba perdere lavoro e reddito proprio nei suoi asset fondamentale.