la fine di Batman, Bruce Wayne ucciso dal suo stesso padre

La notizia ha già gettato nel panico Gotham City dove il paladino della giustizia per eccellenza, Batman, ha esalato, a quanto pare, l’ultimo respiro. Come annunciato già nei mesi scorsi Bruce Wayne, il multimiliardario che si cela dietro la maschera da pipistrello più famosa dei fumetti, è stato ucciso per mano del suo stesso padre nell’ultimo numero della serie, il numero 681 in edicola in questi giorni negli Stati Uniti. Il titolo dell’episodio, "Batman Rip", lasciava d’altronde poche speranze ai suoi fan.

Nelle ultime pagine del fumetto Simon Hurt, che sostiene di essere il vero padre di Bruce Wayne sopravvissuto alla sparatoria a cui aveva assistito il giovane eroe da bambino, spara al supereroe ferendolo a morte. Nell’ultima scena il Cavaliere Oscuro riesce a gettarsi contro l’elicottero del nemico in fuga facendolo precipitare. Nella striscia finale tuttavia non si vede il corpo di Batman, lasciando aperta la possibilità di rivedere ancora il supereroe, che in 69 anni di carriera ha portato profitti milionari ai suoi produttori.

La fine di Batman era stata già preannunciata a gennaio dal suo attuale sceneggiatore, Grant Morrison,che aveva dichiarato che dopo 69 anni di impeccabile servizio alla giustizia Bruce Wayne sarebbe morto o avrebbe quantomeno appeso la maschera al chiodo. "Questa è la fine di Bruce Wayne conosciuto come Batman, quello che ho creato è un destino peggiore della morte", ha dichiarato Morrison, facendo intendere che un altro giustiziere potrebbe indossare lo storico mantello alla guida della Bat-mobile

La morte di Batman non è però la prima tra i supereroi. Superman passò a miglior vita nel 1992 mentre appena un anno fa Capitan America è stato ucciso da un cecchino a New York, facendo disperare i fan dei fumetti che possono però consolarsi con i loro gadget che godono ancora di ottima salute nei negozi.