La Forleo rinuncia alla scorta: contro di me le istituzioni
29 Ottobre 2007
di redazione
“Ho ragione di credere che i pericoli che corro non derivino da attacchi provenienti dalla piazza ma da ambienti istituzionali”.
Con queste parole, contenute in una lettera al prefetto di Milano, Gian Valerio Lobardi, il Gip di Milano, Clementina Forleo ha spiegato le ragioni per cui ha deciso di rinunciare alla scorta, da lei definita “un taxi di Stato”.
La Forleo ha anche lamentato gravi minacce contro suoi familiari durante le sue indagini sulle scalate bancarie.