La geopolitica del “poltronismo” e i suoi confini

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

La geopolitica del “poltronismo” e i suoi confini

29 Novembre 2013

L’onorevole Francesco Paolo Sisto è impegnato a menare fendenti ai suoi ex colleghi di partito, rei di aver svenduto i propri ideali in cambio di una poltrona. Opportunismo e interesse, a suo dire, animerebbero la posizione politica del Nuovo Centrodestra, al punto che il disinvolto Sisto la assimila ai paradossi di Escher.

Vorremmo rassicurarlo: a muoverci è stata la semplice consapevolezza che l’Italia non avrebbe compreso e sopportato gli effetti destabilizzanti di una crisi di governo. Gli elettori oggi chiedono stabilità, ed invocano riforme necessarie a far ripartire il motore dello sviluppo. Quelle stesse riforme che l’onorevole Sisto, più di tutti, dovrebbe avere cuore, se non altro in virtù del suo importante ruolo di Presidente della Commissione Affari costituzionali della Camera dei Deputati. Un incarico prestigioso, che deve al sostegno di una maggioranza che oggi non esiste più.

Attendiamo fiduciosi che egli prenda atto del mutato quadro politico, e coerentemente con quanto afferma torni a sedere in Parlamento tra i banchi dell’opposizione. Non vorremmo certo giungere alla conclusione che per l’onorevole Francesco Paolo Sisto la geopolitica del poltronismo si fermi alle sue natiche…