La giovane Le Pen: “Se vince Marine, mi impegnerò ad abrogare i matrimoni gay”
02 Maggio 2017
Non usa mezzi termini Marion Maréchal-Le Pen, parlando di Marine, che, dice la giovane Marion, se vincerà le elezioni abolirà i matrimoni gay in Francia. Marion, che si è impegnata ad essere in prima persona di sprone alla eventuale, futura presidente nella “demolizione” della legge Taubirà (sui matrimoni gay), parlando a BFMTV domenica scorsa ha fatto capire che dai matrimoni gay si tornerebbe al massimo a un regime di unioni civili. La giovane Le Pen ha poi aggiunto che nel programma del Fronte ci sono limitazioni alla procreazione medicalmente assistita, “e contemporaneamente ci opporremo alla legalizzazione dell’utero in affitto e a tutti i tentativi di aggirare le leggi contro la maternità surrogata”. Marion Le Pen dà quindi miccia alle polveri su dei temi che negli anni scorsi, si pensi alla battaglia portata avanti in Francia dalla Manif pour Tous con centinaia di migliaia di persone scese in piazza a protestare contro i matrimoni gay, hanno mobilitato il mondo cattolico e conservatore. Dall’altra parte c’è il giovane Macron che invece sostiene i matrimoni gay e si è mostrato favorevole a estendere i diritti delle coppie lesbiche. Un programma che ha spinto i vertici della “Manif” francese a giudicare il candidato centrista “anti-famiglia”.