La Le Pen supera (di poco) Macron e chiede lo scioglimento del Parlamento francese

LOCCIDENTALE_800x1600
LOCCIDENTALE_800x1600
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

La Le Pen supera (di poco) Macron e chiede lo scioglimento del Parlamento francese

27 Maggio 2019

Il Rassemblement National di Marine Le Pen si aggiudica il testa a testa con l’alleanza fra il partito En Marche di Emmanuel Macron con uno scarto leggermente inferiore all’1%. I due partiti avranno lo stesso numero di seggi: 23 a testa. Tuttavia il 23,3% riportato dalla Le Pen deve essere considerato un importante successo del fronte sovranista in Francia, che costituisce un duro colpo per il partito centrista e europeista guidato dall’attuale inquilino dell’Eliseo. Il premier Edouard Philippe, commentando il 22,4% raggiunto, consegna alla stampa questo laconico messaggio: “quando arrivi secondo a un’elezione, non puoi dire che hai vinto”. Di tutt’altro segno, come è naturale, la dichiarazione di Marine Le Pen: “siamo il primo partito, il Parlamento va sciolto”. Da registrare un importante risultato dei Verdi che si attestano intorno al 13,5%. Ben più deludenti i Repubblicani fermi al 8,5%, I Comunisti di France Insoumise al 6,3% e i Socialisti, che riportano l’ennesima batosta e si leccano le ferite dopo un misero 6,2%.