La marina americana mostra i muscoli all’Iraq
23 Maggio 2007
di redazione
La V Flotta americana con base nel Bahrein, ha annunciato
che le portaerei americane John C. Stennis e Nimitz, accompagnate da cacciatorpedinieri,
incrociatori e fregate hanno oltrepassato lo stretto di Hormuz e sono entrate
oggi nelle acque del Golfo, in appoggio alle operazioni in Iraq.
La Marina statunitense dichiara che si tratta del più grosso
dispiegamento navale americano nel Golfo dall’invasione dell’Iraq nel 2003 (la
flotta conta infatti 17.000 marinai, ndr).
Le portaerei, insieme ad altre 7 unità navali, condurranno missioni di sostegno
all’operazione ‘Libertà in Iraq’ e partecipare a esercitazioni nelle acque del
Golfo. Il comando americano ha tuttavia precisato che queste esercitazioni “non sono
legate alla situazione nella regione e non sono dirette contro alcuna nazione”,
dove esiste una forte tensione fra gli Usa e l’Iran.