La promessa di Hillary Clinton: non alzerò le tasse alla classe media
20 Dicembre 2015
di redazione
"Nessun aumento delle tasse per la classe media se sarò presidente", lo ha detto Hillary Clinton durante il terzo dibattito per le primarie del partito democratico negli Usa. La promessa della candidata Clinton è chiara: fisco basso per la middle class, chi guadagna fino a 250 mila dollari all’anno, gli aumenti sono solo "fuori questione". A pagare se mai dovranno essere la upper class e le grandi aziende. Hillary Clinton lo ha definito un "pledge", che nel lessico della politica americana corrisponde a una promessa, a un patto di onore da rispettare con gli elettori. Secondo Clinton, il Governo in una fase di salari stagnanti non può immaginare programmi fiscali che alzino le tasse alle famiglie. Clinton ha anche criticato il piano sanitario del suo rivale Bernie Sanders, che ha ribattuto però di avere anche lui una impostazione tesa a ridurre le tasse delle famiglie sopratutto per la sanità.