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La rottura di Veltroni
04 Settembre 2007
di redazione
In una bella intervista, il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici ha chiarito il suo pensiero sulla vicenda della sicurezza nelle città. Ha detto in sostanza: non ci fermeremo ai lavavetri, colpiremo anche i grafitari, i parcheggiatori abusivi, gli ambulanti, la prostituizione.
Poi ha aggiunto: sono stufo della retorica sugli “ultimi”, quella dei Bertinotti, dei Tornatore, degli Asor Rosa: anche gli “ultimi” devono rispettare le leggi. E la sinistra su tutto questo ha bisogno di una rivoluzione culturale.
Il sindaco di Roma e candidato leader del Pd, Walter Veltroni, ha trattato la vicenda da par suo. Ha fatto sapere di aver inviato una lettera al capo dei vigili della capitale per chiedere che venga istituito un tavolo tecnico sul degrado e sul decoro urbano.
Si dice che Veltroni sogni di fare il Sarkozy italiano: vincere sull’onda di una “rottura” con il passato. Se va avanti così possiamo stare tranquilli, col passato al massimo ci farà un tavolo tecnico.
