La Russa: “Non abbiamo bisogno del crocefisso sulla bandiera”
30 Novembre 2009
di redazione
"Non abbiamo bisogno di mettere il crocefisso all’interno della bandiera". Lo ha detto il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, replicando alla proposta di Roberto Castelli, secondo il quale sarebbe necessario inserire il crocefisso nel tricolore.
La Russa, commentando il voto di ieri in Svizzera contro l’apertura delle moschee, ha spiegato: "La Svizzera non è mai stato un Paese particolarmente aperto ma ha fatto bene ad esprimere un’opinione, che conferma che non bisogna mai discriminare ma nemmeno mai arrendersi ad un futuro, non dico multietnico, ma multiculturale".
Quindi ha aggiunto: "Da questa considerazione non si può però far discendere un cambiamento della bandiera. Lo può fare solo chi non ama la bandiera. Credo che Castelli abbia fatto una battuta. Penso non sia neppure una provocazione ma una battuta propagandistica, che può fare chi non capisce che le bandiere non sono bandierine, che si possono sventolare ogni giorno una diversa dall’altra".
All’osservazione se, per il cambio della bandiera con l’inserimento della croce, sarebbe necessaria una riforma costituzionale, La Russa ha replicato: "Non abbiamo bisogno del crocefisso all’interno della bandiera, lo dobbiamo portare dentro la nostra cultura e la nostra tradizione cristiana".