“La solitudine dei numeri primi” sbarca a Venezia ma Costanzo farà il bis di Giordano?

I protagonisti dell’ultimo film di Saverio Costanzo – attesissimo nelle sale cinematografiche per il 10 settembre – sono entrambi “primi”, come i numeri che, divisibili solo per se stessi o per uno, non interagiscono con il mondo infinito di tutte le altre cifre; sono solitari e incomprensibili agli altri.

L’idea del film nasce dall’omonimo libro La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano, vincitore del premio Strega 2008, che ha venduto più di un milione e mezzo di copie e narra la storia di Mattia e Alice, le cui rispettive infanzie e adolescenze scorrono parallele senza congiungersi mai. Sono stati anni difficili per entrambi, compromessi da avvenimenti terribili che segneranno le loro fragili esistenze fino alla maturità e renderanno complicati i rapporti con gli amici, in famiglia, sul lavoro.

La consapevolezza di essere diversi dagli altri non farà che accrescere le barriere che li separano dal resto del mondo fino a condurli ad un isolamento inevitabile ma consapevole. Quando da adolescenti s’incontrano nei corridoi di scuola, riconoscono il proprio dolore l’uno nell’altra e i loro destini s’intrecciano in un’amicizia speciale, finché Mattia, laureatosi in fisica, non decide di accettare un posto di lavoro all’estero. I due si separano per molti anni e sarà una sequenza di eventi a ricongiungerli, per riportare in superficie una quantità di emozioni mai confessate e costringere Alice e Mattia ad affrontare la domanda decisiva delle loro esistenze: due numeri primi potranno mai trovare un modo per essere insieme?

La regia, firmata da Saverio Costanzo (figlio del più noto Maurizio) ha visto la collaborazione dello stesso Giordano in veste di co-sceneggiatore per garantire una maggiore fedeltà al testo. Per raggiungere quest’obiettivo, Costanzo ha addirittura costretto Luca Marinelli – attore che interpreta Mattia – a ingrassare di quindici chili e Alba Rohrwacher – che indossa i panni di Alice – a dimagrire di dieci. Oltre ai già citati protagonisti, si segnalano Isabella Rossellini, Martina Albano, Arianna Nastro, Tommaso Neri e Vittorio Lomartire.

“La solitudine dei numeri primi”  è uno dei quattro film italiani in corsa per il Leone d’Oro alla 67ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia e sarà presentato proprio oggi in laguna. Come tutti gli adattamenti cinematografici, anche in questo caso, la fama del film precede, addirittura, la sua uscita al cinema. Non resta che vedere se la fatica di Costanzo conquisterà i bookmakers e riuscirà a essere “primo”, concedeteci il gioco di parole, anche sugli schermi.